Chi è Elon Musk?

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SpaceX, la compagnia aerospaziale capitanata da Elon Musk procederà con il lancio del razzo vettore Falcon 9, unita alla navicella Crew Dragon, sulla Stazione Spaziale Internazionale. Sarà il primo lancio della compagnia a trasportare astronauti, due per l’esattezza, Doug Hurley e Robert “Bob” Behnken. Ma cosa sappiamo di Space X?

Un po’ di storia

 

Gli anni ‘50 sono stati caratterizzati dalla Guerra Fredda fra Usa e Unione Sovietica. Inizialmente, l’unico settore di “sfida” era quello militare ma, nel 1958, la NASA è stata creata per volere del presidente Eisenhower con l’obiettivo di sbaragliare i sovietici anche nell’ambito aerospaziale.

 

I russi al tempo si trovavano leggermente in vantaggio in questo settore, ma la NASA ha recuperato in fretta attraverso 3 programmi:

Programma Mercury, il primo d’America con a bordo un astronauta;

Programma Gemini, che prevede la presenza di due astronauti;

Progetto Apollo, che comprende la missione che ha permesso di raggiungere il nostro satellite, la Luna, nel 1969.

 

Grazie ai suoi successi, la NASA ha ottenuto una fetta importante del mercato aerospaziale.

Queste missioni avevano però un comune difetto: i velivoli non erano riutilizzabili e, di conseguenza, ogni nuovo progetto aveva un costo molto elevato. Per questo motivo, la NASA ha iniziato a progettare nuove navicelle che potessero essere usate anche per lanci successivi: ecco che arriva lo Shuttle. Si tratta di una creazione molto innovativa dal punto di vista tecnico ma molto costosa in termini sia economici che umani. Sono infatti noti i disastri dello Space Shuttle Challenger e Columbia, che hanno visto la morte di 14 astronauti.

 

La Nasa allora ha quindi deciso di ricorrere alla collaborazione con SpaceX e con il suo fondatore, Elon Musk.

 

Ma chi è Elon Musk?

 

Fare innovazione è concesso solo a grandi aziende, agli Stati o a chi dispone di ingenti capitali. Per Elon Musk c’è sempre stata un’altra via: partire da zero, caratteristica onnipresente nelle sue società.

Elon Musk nasce nel 1971 a Pretoria, in Sud Africa. Dal nonno Joshua, emigrato anni prima dagli Stati Uniti e grande appassionato di aerei, acquisisce la passione per la scienza e l’informatica, nonché uno spiccato spirito di avventura. Da adolescente è vittima di bullismo, assiste alla separazione dei genitori e subisce la violenza del padre, spesso aggressivo nei confronti di Elon e dei fratelli. A 17 anni, Elon va a vivere in Canada e poi, nel 1992, si trasferisce negli Stati Uniti dove si iscrive all’Università della Pennsylvania. Dopo aver ottenuto la laurea in fisica e in economia, nel 1995 si iscrive alla Stanford per un PhD in fisica applicata e scienze dei materiali. Tuttavia si ritira dopo due giorni, per avviare la sua carriera imprenditoriale partendo dalla Silicon Valley, che offriva grandi opportunità di sviluppo a chi aveva idee e progetti intraprendenti, ma necessitava di fondi.

 

Facciamo ora una sintesi temporale degli eventi più rilevanti della sua carriera:

1995 – Elon fonda Global Link information Network con il fratello Kimbal, che poi diventa zip2.com, una sorta di “pagine gialle” ma basata su Internet. Elon si occupa dei codici, mentre Kimbal delle vendite. Dopo un anno di attività, arriva un fondo di investimento da 3 milioni di dollari e vengono assunti altri programmatori, con cui però Elon non va d’accordo per via del suo carattere scontroso.

 

1999 – Compact computer acquista zip2.com per 340 milioni di dollari. Elon fonda allora la sua seconda start-up, X.com, uno dei primi servizi bancari online.

2000 – Avviene la fusione di X.com con Confinity che dà origine a Paypal, uno degli strumenti di pagamento online più utilizzati al mondo. Il difficile carattere di Elon finisce per ostacolarlo anche nel suo lavoro: mentre è in luna di miele, viene rimosso dal ruolo di amministratore delegato.

2002 – Ebay offre 1.5 miliardi di dollari per l’acquisto di Paypal: a soli 31 anni, Musk entra in possesso di 165 milioni di dollari.

 

SpaceX: alternativa o alleata della NASA?

 

Giugno 2002 – Nasce SpaceX, fondata da Elon, che ci investe circa 100 milioni di dollari, e Tom Muller che diventerà il capo progetto di molti viaggi spaziali. L’obiettivo principale di SpaceX è lo stesso della NASA: realizzare razzi spaziali economici e riutilizzabili più volte, puntando ad arrivare sul pianeta rosso. Inizialmente Musk non aveva intenzione di creare una nuova società da zero: decide di diventare socio della Mars Society, per poi incontrare altri esponenti della missilistica sia negli States sia in Russia. Per raggiungere il suo scopo, Musk cerca di acquistare dei razzi sovietici dismessi ma, visti i costi troppo elevati, si rende conto che realizzando internamente i componenti avrebbe drasticamente diminuito le spese, così fonda SpaceX.

 

Dopo tre tentativi fallimentari (rispettivamente per annullamento richiesto dal team di SpaceX per incertezze tecniche e per l’esplosione del razzo pochi secondi dopo il lancio negli altri due casi), il quarto ha avuto successo: il Falcon 1 è il primo razzo, finanziato esclusivamente da privati, ad aver raggiunto l’orbita terrestre.

Quasi in contemporanea con il primo lancio del Falcon 1, si avvia un nuovo progetto per il Falcon 5, dotato di 5 motori e in grado di trasportare 4 tonnellate di merce, caratteristica molto utile per la Stazione Spaziale Internazionale. Arriva poi il Falcon 9, quando nessun volo era ancora andato a buon fine.

 

La NASA e SpaceX siglano un contratto da 300.000 milioni di dollari per il Falcon 9 e per 12 lanci sulla Stazione Spaziale Internazionale. Queste sono alcune delle missioni che vedono NASA e SpaceX come protagoniste:

  • Nel 2015 l’astronauta Robert Behnken, insieme a Douglas Hurley, Sunita Williams e Eric Boe viene assegnato a SpaceX dalla NASA per l’addestramento e la progettazione di nuove navicelle commerciali con equipaggio;

  • Nel 2019, viene effettuato il lancio della Crew Dragon con il manichino Ripley, per simulare gli effetti che il viaggio avrebbe avuto sui futuri astronauti;

  • Un’altra missione prevede il lancio del Falcon Heavy (un altro modello di razzo) su “16 Psyche”, un asteroide ricco di metalli presente fra Marte e Giove. “16 Psyche” è caratterizzato da un nucleo di ferro nichelato e, secondo la NASA, è nato da continue collisioni con altri pianeti e, quindi, potrebbe tornare utile per gli studi sulla nascita della Terra e dell’universo. Il lancio di questo missile è programmato per il 2023.

Arriva Tesla

2003 – Quasi in contemporanea con SpaceX nasce Tesla Motors. Gli ingegneri elettronici Martin Eberhard e Marc Tarpenning, fondatori di “Nuova Media”, sono alla ricerca di finanziatori per la loro azienda: trovano Musk, che apporta 2.5 milioni di dollari (diventandone il maggior azionista) e le competenze di J. B. Straubel, con il quale condivideva il sogno di progettare auto elettriche.

La prima auto realizzata da Tesla Motors è la Roadster, al costo di 90.000 dollari e con 400 km di autonomia. Nonostante il grandissimo successo di Roadster sul mercato, l’azienda si trova spesso in condizioni critiche dal punto di vista finanziario. Eberhard viene criticato per la sua gestione economica della compagnia, e viene fatto uscire di scena.

2008 – Elon diventa CEO di Tesla Motors e presenta la Model S con un’importante finalità: realizzarne a migliaia per saturare il mercato. Nonostante i successi e la popolarità, le condizione finanziarie di Tesla sono sempre instabili e si complicano nel 2010, quando Musk è quasi intenzionato a vendere tutto a Google.

 

Ma Tesla ci riprova, siglando un accordo con Toyota e lanciando la nuova Model 3. Il suo successo supera ogni record, nelle due settimane successive all’annuncio i preordini sono già 325.000, un numero mai registrato prima. Così Tesla supera Ford e General Motors per capitalizzazione azionaria.

 

Elon Musk non si è fermato; sono molte le aziende e i progetti che ha appena avviato:

The Boring Company, per la realizzazione di tunnel sotterranei e supporti per le auto;

Neuralink, che prevede la connessione del cervello umano e dei computer per immagazzinare informazioni.

Nonostante la sua giovane età, Musk è considerato uno dei più grandi innovatori dei nostri tempi. Le sue azioni sono al limite fra l’assurdo e il geniale e la sua perseveranza l’ha sempre ripagato.

Quindi, che dire, aspettiamo di vedere la sua prossima mossa.

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